sabato 23 maggio 2009

CI AVETE ROTTO LA PALLACANESTRO

Non c’è solo il calcio. Per noi lo sport è prima di tutto incontro, divertimento, socializzazione. E avevamo un posto dove giocare a pallacanestro, un posto precario, come sono le nostre vite, ma adeguato alle nostre necessità e ai nostri desideri. Era il campetto al parco pubblico di Strada, dove un canestro solitario e fiero era il bersaglio perfetto delle nostre frustrazioni. Ce l’hanno tolto, con la promessa che sarebbe stato sostituito. Nessuno ce l’ha restituito, e con lui le nostre ore di sport e socializzazione.
Pensiamo che la politica debba occuparsi anche di questo, accanto alle sacrosante lotte per i diritti, le libertà, la pace. Perché anche un piccolo canestro, nel deserto culturale e sociale in cui ogni giorno ci muoviamo, può diventare un simbolo di attenzione ai bisogni dei giovani, di cui molti si riempiono la bocca senza riempirsi la mente.
Noi vorremmo tornare a fare canestro, a riappropriarci degli spazi pubblici, a ridare vita ai paesi e alle frazioni dove viviamo, spesso abbandonati a loro stessi.
Per questo il 6 e 7 giugno daremo la nostra preferenza a Giulio Pecorini, rappresentante della Sinistra per Greve in Chianti nella lista “Democrazia e innovazione. CentroSinistra con Alberto Bencistà”.

Filippo Degli Innocenti, Jonas Jelinek, Andrea Malavolti, Yuri Milaneschi, Costanza Pedota
Per aderire all'appello scrivete una mail a: sinistragreve@libero.it

lunedì 18 maggio 2009

Nichi Vendola: a Greve in Chianti votate Giulio Pecorini

La campagna elettorale della Sinistra per Greve in Chianti, che alle prossime elezioni comunali candida Giulio Pecorini nella lista “Democrazia e Innovazione. CentroSinistra per Alberto Bencistà sindaco”, continua a fare notizia grazie ad uno stile informale e innovativo nella comunicazione.
L’ultima trovata è un breve messaggio video del leader nazionale di Sinistra e Libertà, Nichi Vendola, che invita a votare per Pecorini, giudicato “un’idea divertente, controcorrente, alternativa. Una buona idea”. Il video, a cui ne seguiranno altri di personaggi conosciuti e semplici grevigiani, verrà montato giorno dopo giorno per costruire un lungo messaggio promozionale e può essere seguito nel suo “work in progress” su youtube (http://www.youtube.com/watch?v=FJ47TfJKwxs) e sul blog della Sinistra grevigiana: http://lasinistragreve.blogspot.com.
Nei prossimi giorni la campagna elettorale proseguirà anche con altri mezzi, dai più tradizionali volantinaggi nelle piazze e in occasione della Festa del Giaggiolo a San Polo (sabato 23 maggio), agli aperitivi informali (il prossimo sarà venerdì 22 al circolo Arci di Strada in Chianti), dal social network di Facebook fino ad una festa finale dedicata ai grevigiani più giovani (Left Generation Night), che si svolgerà nell’ultima settimana al circolo Arci di Chiocchio.

venerdì 15 maggio 2009

Lettera ai Grevigiani

Carissimi Grevigiani,
mi chiamo Giulio Pecorini, ho 27 anni, sono cresciuto a Strada in Chianti, sono iscritto alla Facoltà di Agraria dell’Università di Firenze e lavoro come operaio agricolo in un’azienda vinicola del nostro comune. Sono sempre stato di sinistra anche se prima di oggi non avevo mai fatto attività politica, se non con il mio impegno in associazioni di volontariato come la Croce Rossa, l’Avis, La Racchetta ed il Comitato Selma in difesa popolo Saharawi. Questa volta, però, è diverso, ho deciso di aderire al movimento politico “La Sinistra”, quello che a livello nazionale è rappresentato da Nichi Vendola e Claudio Fava con Sinistra e Libertà, e che a Greve è nato a fine 2008 su iniziativa di un gruppo di persone provenienti da diverse esperienze politiche o di impegno socio-culturale con l’obiettivo di costruire un nuovo soggetto unitario della sinistra.
Da questo gruppo (che nel frattempo si è dato il nome “Sinistra per Greve in Chianti”) è nata la richiesta di candidarmi al prossimo consiglio comunale, nella lista “Democrazia e Innovazione. CentroSinistra per Greve in Chianti”, che sostiene Alberto Bencistà come candidato sindaco. Ho pensato che fosse giusto provare a “metterci la faccia” per cercare di dare una rappresentanza ai valori e ai contenuti della Sinistra e a tutti quei giovani che, a Greve come in tutta Italia, spesso non trovano punti di riferimento nel mondo della politica.
Le battaglie che porterò in consiglio comunale, se sarò eletto, saranno quelle in cui ho sempre creduto, dalla difesa dell’ambiente e del paesaggio al rilancio della scuola pubblica, dal riconoscimento dei diritti delle coppie di fatto alla partecipazione dei cittadini nelle scelte dell’amministrazione, dalla cultura come elemento centrale della vita di una comunità all’integrazione dei tanti stranieri presenti sul nostro territorio. E mi batterò con tutte le mie forze per un Comune “a misura di giovani”, per una politica attenta ai bisogni e ai sogni delle ragazze e dei ragazzi, per la creazione di spazi a disposizione delle nostre attività culturali e di socializzazione, per rimettere al centro delle politiche locali le generazioni che per tanti anni sono state dimenticate dai nostri amministratori.
Lo potrò fare se raggiungerò un numero di preferenze elevato, cosa non facile in una competizione animata come quella che ci porterà al 6 e 7 giugno prossimi.
Vi chiedo quindi di prendere in considerazione l’idea di indicare il mio nome accanto al simbolo della coalizione che sostiene Alberto Bencistà, per portare un po’ di sinistra in consiglio, per provare a cambiare la politica grevigiana, per rappresentare quel mondo di giovani e di valori che fino ad oggi sono rimasti fuori.
Votate per voi, scrivete Giulio Pecorini.

Grazie.
Giulio Pecorini

Un voto utile. Per voi.




martedì 12 maggio 2009

NON LEGGETE QUESTO COMUNICATO

Vi avevamo avvertiti. Se, come pensiamo, lo state leggendo, è per colpa di un meccanismo inconscio che porta tutti noi a trasgredire di fronte ad un divieto, all’imposizione di una regola. Lo fanno i bambini, tipicamente, ma la ribellione di fronte alla proibizione fa parte della nostra natura di esseri umani. Per questo, il proibizionismo non funziona. Anzi, stimola la trasgressione e l’infrazione delle regole. Come il bollino rosso nei programmi televisivi, che stimola i più piccoli ad andare a vedere cosa c’è di così proibito.
La Sinistra è contraria al proibizionismo, in ogni situazione. Lo considera un ostacolo alla soluzione di problemi diffusi, come l’abuso di alcolici e di droghe. Le esperienze di politiche proibizioniste in tanti Paesi dimostrano la loro incapacità di affrontare i problemi, aggravandoli. Il mercato nero delle sostanze proibite arricchisce le mafie. Le leggi restrittive aumentano la criminalità e gli spacciatori. La legge Bossi-Fini condanna gli immigrati ad una condizione perenne di clandestinità.
Noi siamo antiproibizionisti. E se siete arrivati a leggere fin qui, infrangendo l’avvertimento iniziale, forse qualche ragione l’abbiamo.
La Sinistra che fa la sinistra.

domenica 3 maggio 2009

A NOI PIACEVA MARCO HAGGE. AL TGR.

Braccia rubate all’informazione. A noi piaceva Marco Hagge, ottimo giornalista dell’informazione locale, commentatore colto e preparato di opere sacre, strade romane, vecchi mestieri della civiltà contadina.
Ci è piaciuto molto meno come sindaco, inadatto a ricoprire un ruolo che richiede capacità di rapportarsi ai cittadini, di trasparenza amministrativa, di innovazione e di promozione culturale.
Adesso, dopo una legislatura disastrosa sotto molti punti di vista, vorrebbe proseguire il disastro facendo il regista di una “lista civica degli amministratori” o addirittura appoggiare la lista della destra, insieme a Salvatore Gangemi. L’unico contributo che darebbe, in questo caso, sarebbe di far correre il rischio a Greve di passare nelle mani del centrodestra. E questo davvero non ce lo meritiamo.
Torni al TGR Toscana, dott. Hagge, aiuti Greve ad tornare visibile per il mondo dell’informazione dopo essere sparita per 5 lunghi anni. Questo è il miglior servizio che può fare alla sua tanto amata comunità.
La Sinistra che fa la sinistra.

venerdì 1 maggio 2009

Parte la campagna elettorale della Sinistra per Greve in Chianti: Giulio Pecorini è il candidato

Giulio Pecorini, 27 anni, operaio agricolo e studente universitario di Agraria, nato e cresciuto a Strada in Chianti, è il candidato al consiglio comunale della Sinistra per Greve in Chianti, il nuovo movimento politico che fa riferimento a Sinistra e Libertà di Nichi Vendola e Claudio Fava.
Pecorini, che si presenta nella lista “Democrazia e Innovazione. CentroSinistra per Greve in Chianti”, candidato sindaco Alberto Bencistà, annuncia una campagna elettorale innovativa, attraverso l’uso della rete (il blog della Sinistra: lasinistragreve.blogspot.com, Facebook, mailing list), volantini a forte impatto comunicativo, iniziative sul territorio.
I contenuti della campagna comprenderanno i valori caratterizzanti della sinistra (laicità, tutela dell’ambiente, difesa della scuola pubblica, rilancio della cultura, partecipazione) declinati con un linguaggio diretto e orientato all’universo giovanile.
In programma, oltre alla partecipazione alle iniziative organizzate dalla coalizione, alcuni eventi tematici, su laicità, politiche giovanili e cultura, e una festa della Sinistra, il 22 maggio, al Circolo Arci di Chiocchio.