sabato 21 marzo 2009

Incontro dei circoli de La Sinistra del Chianti

Venerdì 27 marzo alle 21.15 al Circolo di Strada in Chianti si svolgerà l'incontro dei circoli de La Sinistra del Chianti.
Vi aspettiamo!

martedì 17 marzo 2009

Le nostre 10 priorità programmatiche per Greve in Chianti

1. Partecipazione, trasparenza, comunicazione
La pratica della partecipazione come metodo ordinario di scelta delle politiche pubbliche del Comune, coerentemente con la legge regionale sulla partecipazione e attraverso strumenti concreti come il dibattito pubblico locale, le consulte di frazione e di settore, il rafforzamento del ruolo del consiglio comunale, il bilancio partecipativo, la formazione di dipendenti ed amministratori in materia di partecipazione.
Garantire la trasparenza dell’azione amministrativa, sia attraverso la facilitazione dell’accesso agli atti, sia attraverso il rafforzamento delle attività di informazione, comunicazione e relazione con il pubblico.
Promuovere la diffusione della banda larga su tutto il territorio comunale attraverso tutte le tecnologie disponibili.
2. La scuola
La difesa della scuola pubblica in un momento in cui è sotto attacco da parte delle politiche berlusconiane, deve essere una delle priorità di un’amministrazione di centrosinistra, dalla programmazione sulla base dell’andamento anagrafico al rilancio dell’edilizia scolastica, dal potenziamento delle scuole periferiche all’investimento nella qualità dell’offerta formativa.
3. La cultura al centro
L’investimento di risorse nelle politiche culturali del Comune attraverso eventi di qualità, la circolazione di idee e prodotti, la valorizzazione delle eccellenze locali, l’apertura a saperi diversi, l’innovazione artistica e musicale per far diventare Greve un nuovo laboratorio di proposte culturali che consentano ai cittadini di vivere il proprio territorio come un’occasione di scambio e di crescita personale e collettiva.
4. I giovani
Il rilancio delle politiche giovanili attraverso un programma di iniziative con l’obiettivo di stimolare le creatività e le capacità delle nuove generazioni: creazione di una consulta dei giovani, realizzazione di centri di aggregazione giovanile e di uno sportello Informagiovani, potenziamento dell’offerta sportiva, iniziative di sensibilizzazione ambientale e interculturale.
5. Il potenziamento dei servizi alla persona
Lo sviluppo residenziale del Comune di Greve in Chianti negli ultimi anni non è stato accompagnato dal necessario potenziamento dei servizi ai cittadini. La nuova amministrazione dovrà invertire questa tendenza, rafforzando e distribuendo nelle frazioni l’accesso ai servizi sanitari e di assistenza, con una particolare attenzione agli anziani e alle famiglie in difficoltà economica, anche attraverso la prevenzione e lo sviluppo di prestazioni domiciliari.
6. La difesa dell’ambiente e delle risorse naturali
In un territorio come il nostro, la difesa dell’ambiente da ogni forma di inquinamento rappresenta un dovere e un impegno essenziale, da perseguire attraverso scelte concrete e condivise con la popolazione. Uno sviluppo sostenibile, la difesa dell’acqua come bene comune, la promozione delle energie alternative, la riduzione dei rifiuti e l’aumento della raccolta differenziata (anche attraverso il “porta a porta”), la diffusione di una cultura ecologista, sono per noi elementi imprescindibili di un’amministrazione responsabile e attenta alla tutela del futuro delle nuove generazioni. Bisognerà ripensare la politica urbanistica anche contro le spinte speculative perché il territorio ed il paesaggio mantengano il loro valore sociale, storico e ambientale per tutti i cittadini.
7. La tutela del lavoro
Difendere il lavoro e i lavoratori non può essere solo uno slogan. L’amministrazione comunale deve mettere in campo azioni concrete di sostegno ai lavoratori del proprio territorio, svolgendo un ruolo centrale di mediazione e di tutela del posto di lavoro e dei diritti sindacali. Il Comune deve diventare un punto di riferimento per qualsiasi lavoratore che viva condizioni di sofferenza, coordinandosi con i livelli territoriali superiori.
8. La laicità e le unioni civili
Un’amministrazione comunale di centrosinistra deve affermare una visione laica, tollerante e aperta a tutte le culture e le religioni che fortunatamente convivono nella nostra comunità.
Proponiamo, tra le altre cose, l’istituzione presso il Comune di Greve, come in tante altre amministrazioni locali, del registro delle unioni civili, ossia delle persone conviventi perché legate da vincoli affettivi o per reciproca assistenza morale e/o materiale.
9. L’integrazione sociale
I tanti cittadini stranieri che risiedono sul territorio grevigiano rappresentano una risorsa e non un problema. Il confronto, l’integrazione e la convivenza si costruiscono con politiche mirate, che coinvolgano il mondo della scuola,della cultura, dell’associazionismo, del lavoro.
10. Il sistema dei trasporti pubblici
L’attuale sistema dei trasporti pubblici ha bisogno di una profonda revisione, in un contesto di politica di zona e di cooperazione con gli altri comuni limitrofi, che consenta di potenziare i collegamenti interni al Comune di Greve (tra le frazioni) e quelli verso le aree più raggiunte dalla popolazione (Firenze, ma anche il Valdarno, la Val di Pesa, il Chianti senese). È necessario un impegno diretto per la riduzione dei costi e per la diffusione di una cultura del trasporto pubblico (incentivazione del car sharing, creazione di parcheggi scambiatori, avvicinamento della Linea 3 della tramvia a Ponte a Ema).