lunedì 28 dicembre 2009

DAL RECINTO AL MARE APERTO

Care amiche e cari amici del blog,
come spesso accade, le reazioni nervose e stizzite di fronte allo svelamento della verità indicano che abbiamo colto nel segno.
Il commento del segretario / consigliere / coordinatore dei circoli RC del Chianti / presidente del circolo Arci di Strada (ma Rifondazione non era contraria al cumulo delle cariche?), Maurizio Marziali, al nostro comunicato sulla nascita del Partito dell’Amore a Greve, che trovate più sotto, conferma con un linguaggio un po’ più stalinista del solito il fatto politico che abbiamo descritto nel blog e in bacheca.
Marziali definisce infatti “opportunità per poter esprimere concetti e idee” e “alleanze trasversali” la scelta di presentare mozioni, ordini del giorno e quant’altro in consiglio comunale insieme a tutte le altre opposizioni, centrodestra compreso.
Qualcuno ci deve dunque spiegare, tanto per fare un esempio, quale illuminante concetto era espresso nella mozione che attaccava e minacciava di querela la Sinistra per Greve, colpevole di rispondere ad un’accusa del consigliere Allodoli ricordandogli le pesanti responsabilità nella gestione del bilancio comunale nell’era Hagge. Responsabilità che Rifondazione, in campagna elettorale, gridava ai quattro venti, e che ora ha evidentemente dimenticato in nome della nuova santa alleanza trasversale del Partito dell’Amore.
Marziali prosegue poi inondandoci di simpatici epiteti, come “sudditi del PD”, “ambigui”, “ruffiani”, “al servizio del padrone”, “non contate più niente”…
A noi viene da sorridere, perché conserviamo un certo esercizio alla memoria, e ci tornano in mente le settimane della trattativa tra RC e il candidato sindaco Bencistà, quando i paladini della buona politica erano disposti a entrare in coalizione in cambio non di richieste programmatiche (le nostre sono ancora presenti in questo blog, se qualcuno ha voglia di andarsele a leggere) ma di qualche poltrona sicura. Di fronte al rifiuto di Bencistà di impostare su quel livello la discussione, Rifondazione decise di “correre da sola”. Oggi possiamo dire che il centrosinistra grevigiano non ha perso molto, anzi.
Per quanto riguarda le nostre posizioni politiche sui vari temi all’attenzione della discussione locale, invitiamo Marziali a riflettere su quello che ha sotto gli occhi: il blog della Sinistra per Greve. A differenza del circolo grevigiano di Rifondazione, e di molti altri soggetti politici, noi ci siamo dotati di uno strumento di informazione e discussione, aperto come si vede al contributo di tutti (anonimi compresi) e archivio di tutti i nostri comunicati ufficiali. Basta dunque avere la pazienza di scorrere i messaggi presenti sul blog (ad oggi sono 35, compreso questo) per ritrovare le nostre posizioni.
Infine, con riferimento alla nostra uscita da Rifondazione, così elegantemente ricordata da Marziali, precisiamo che la Sinistra per Greve è un soggetto politico formato da persone con esperienze politiche e culturali diverse, che di queste diversità cercano di fare una ricchezza. Per quelli di noi che sono usciti dal circolo locale di Rifondazione, non possiamo che confermare l’avverbio usato da Marziali: “fortunatamente”. Fortunatamente abbiamo lasciato un recinto per navigare in mare aperto. Non potete immaginare la sensazione di libertà, fortunatamente.
P.S. Gli anonimi possono liberamente lasciare commenti, critiche, insulti sul blog. Non usiamo filtri o censure. Però non pretendano di avere risposte, a meno che non parlino, come facciamo noi, a viso aperto.

mercoledì 23 dicembre 2009

A GREVE È NATO IL PARTITO DELL’AMORE

Ve l’immaginate un “partito” che tenga insieme Silvio Berlusconi, Beppe Grillo, Paolo Ferrero, Francesco Rutelli e Bobo Craxi?
Fantapolitica, penserete voi. E invece no, a Greve in Chianti tutto questo sembra essere diventato realtà, fatte le dovute proporzioni relativamente ai protagonisti.
Lo chiameremo il Partito dell’Amore, per brevità, e anche perché Rifondazione Popolare Democratica per la Libertà di Paolo Stecchi è un po’ lungo, e rischia di confondere le idee.
Stiamo parlando del nuovo partito di opposizione alla maggioranza grevigiana di centrosinistra, che ormai maggioranza non è più. No, perché come rivelano gli stessi consiglieri del nuovo partito nell’ultima di una lunga serie di mozioni unitarie, loro rappresentano il 58,3% dei grevigiani. Come? Semplice, basta sommare i risultati dei Popolari per la Libertà (il centrodestra), della Lista civica Paolo Stecchi, dei Democratici per Greve e di Rifondazione Comunista ottenuti alle ultime elezioni comunali e… oplà, il gioco è presto fatto.
Il nostro, questa volta, non è un giudizio politico, ma una semplice e oggettiva constatazione. Con un rapido percorso di avvicinamento reciproco, dall’inizio della nuova legislatura i componenti del Partito dell’Amore sono giunti all’ultimo consiglio comunale con 4 mozioni su 4 a firma congiunta, annullando in quattro e quattr’otto le distanze e gli steccati ideologici che li dividevano fino ad appena pochi mesi fa.
Noi della Sinistra per Greve, espressione locale di Sinistra Ecologia e Libertà guidata da Nichi Vendola, alle distanze politiche siamo ancora particolarmente legati, soprattutto se si parla di centrodestra berlusconiano, e riteniamo la coerenza una virtù di lungo corso, non una bandiera da sventolare solo in campagna elettorale.
Come reagiranno gli elettori di Rifondazione di fronte alla nuova prospettiva politica locale? Qualcuno li avverta, per piacere, che i loro consensi sono confluiti nel nuovo soggetto politico, e qualcuno avverta il segretario nazionale di Rifondazione, Paolo Ferrero, che a Greve in Chianti è diventato alleato di chi in tutta Italia è considerato, proprio da Rifondazione, l’avversario politico per eccellenza.

Auguri di Buon Anno…
…soprattutto a chi ha perso il proprio lavoro o non riesce a trovarlo, a chi non sa come arrivare a fine mese, a chi è troppo solo/a per guardare al futuro con serenità, a chi, italiano/a o no, vuole far parte pacificamente della nostra comunità. Buon anno ai giovani, con l’augurio di riprendersi il futuro nelle proprie mani, riavvicinandosi alla politica per cambiarla. E un augurio speciale ai bambini, con la speranza che la loro scuola non sia, alla fine, quella prevista da Mariastella Gelmini.

domenica 20 dicembre 2009

Consiglio comunale del 21 dicembre 2009

Per determinazione del Presidente è convocato per il giorno lunedi’ 21 dicembre 2009 alle ore 21,30 in seduta straordinaria il Consiglio Comunale presso la Sala Consiliare con il seguente Ordine del Giorno:
1. Approvazione verbali sedute precedenti del 16.11.2009 e 28.11.2009.
2. Comunicazioni del Presidente.
3. Prosecuzione discussione sui temi della scuola.
4. Mozione presentata da Popolari per la Libertà, Democratici per Greve, Rifondazione Comunista e Lista Civica con Paolo Stecchi su eventi pubblici organizzati dal Comune.
5. Interpellanza presentata dai Gruppi Consiliari Popolari per la Libertà, Democratici per Greve, Rifondazione Comunista e Lista Civica con Paolo Stecchi su situazione sorgente Cintoia.
6. Interpellanza presentata dai Gruppi Consiliari Popolari per la Libertà, Democratici per Greve, Rifondazione Comunista e Lista Civica con Paolo Stecchi su stato manutenzione Pza Matteotti e via Garibaldi.
7. Trasformazione aree di diritto di superficie in proprieta’ e soppressione vincoli sugli alloggi costruiti su aree cedute in diritto di proprieta’ all’interno dei piani per l’edilizia economica e popolare (art. 31 commi da 45 a 50 della legge 23.12.1998 n. 448). Modifica con ulteriore riduzione dei vincoli alla delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 17.02.1999.
8. Esecuzione e gestione del nido d’infanzia di Strada in Chianti mediante procedura di project-financing – Interruzione procedura.-
9. Variante normativa al Regolamento Urbanistico, ai sensi dell’art. 17 della L.R. 1/05, riferita alle Norme Tecniche Allegato A, art. 38, comma 11, relativo alle recinzioni delle superfici coltivate. Approvazione definitiva.
10. Mozione presentata dai Gruppi Consiliari Popolari per la Libertà, Lista Civica con Paolo Stecchi, Democratici per Greve, Rifondazione Comunista su quanto riportato nella bacheca del partito "Sinistra per Greve in Chianti".
11. Regolamento per gli scarichi di acque reflue fuori fognatura approvato con delibera di C.C. 18/09 e modificato con delibera di C.C. n. 19/09. Modifiche.