mercoledì 23 dicembre 2009

A GREVE È NATO IL PARTITO DELL’AMORE

Ve l’immaginate un “partito” che tenga insieme Silvio Berlusconi, Beppe Grillo, Paolo Ferrero, Francesco Rutelli e Bobo Craxi?
Fantapolitica, penserete voi. E invece no, a Greve in Chianti tutto questo sembra essere diventato realtà, fatte le dovute proporzioni relativamente ai protagonisti.
Lo chiameremo il Partito dell’Amore, per brevità, e anche perché Rifondazione Popolare Democratica per la Libertà di Paolo Stecchi è un po’ lungo, e rischia di confondere le idee.
Stiamo parlando del nuovo partito di opposizione alla maggioranza grevigiana di centrosinistra, che ormai maggioranza non è più. No, perché come rivelano gli stessi consiglieri del nuovo partito nell’ultima di una lunga serie di mozioni unitarie, loro rappresentano il 58,3% dei grevigiani. Come? Semplice, basta sommare i risultati dei Popolari per la Libertà (il centrodestra), della Lista civica Paolo Stecchi, dei Democratici per Greve e di Rifondazione Comunista ottenuti alle ultime elezioni comunali e… oplà, il gioco è presto fatto.
Il nostro, questa volta, non è un giudizio politico, ma una semplice e oggettiva constatazione. Con un rapido percorso di avvicinamento reciproco, dall’inizio della nuova legislatura i componenti del Partito dell’Amore sono giunti all’ultimo consiglio comunale con 4 mozioni su 4 a firma congiunta, annullando in quattro e quattr’otto le distanze e gli steccati ideologici che li dividevano fino ad appena pochi mesi fa.
Noi della Sinistra per Greve, espressione locale di Sinistra Ecologia e Libertà guidata da Nichi Vendola, alle distanze politiche siamo ancora particolarmente legati, soprattutto se si parla di centrodestra berlusconiano, e riteniamo la coerenza una virtù di lungo corso, non una bandiera da sventolare solo in campagna elettorale.
Come reagiranno gli elettori di Rifondazione di fronte alla nuova prospettiva politica locale? Qualcuno li avverta, per piacere, che i loro consensi sono confluiti nel nuovo soggetto politico, e qualcuno avverta il segretario nazionale di Rifondazione, Paolo Ferrero, che a Greve in Chianti è diventato alleato di chi in tutta Italia è considerato, proprio da Rifondazione, l’avversario politico per eccellenza.

Auguri di Buon Anno…
…soprattutto a chi ha perso il proprio lavoro o non riesce a trovarlo, a chi non sa come arrivare a fine mese, a chi è troppo solo/a per guardare al futuro con serenità, a chi, italiano/a o no, vuole far parte pacificamente della nostra comunità. Buon anno ai giovani, con l’augurio di riprendersi il futuro nelle proprie mani, riavvicinandosi alla politica per cambiarla. E un augurio speciale ai bambini, con la speranza che la loro scuola non sia, alla fine, quella prevista da Mariastella Gelmini.

3 commenti:

  1. Dopo la lettura di quanto sopra, esposto anche in bacheca, liberi di criticare LISTE e CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE, vorrei porvi alcuni
    quesiti di principio, a cui vi pregherei di rispondere pubblicamnte in bacheca, in quanto
    attinenti direttamente al nostro Comune:

    1) - INCENERITORE DI TESTI - appurato che questa
    soluzione è antieconomica e produce effetti negativi sulla salute, con soluzione prospettata nel nostro caso, di fare un "INCENERITORE M

    RispondiElimina
  2. cari "compagni" mi sorprende il vostro volantino esposto in bacheca per gli auguri di natale.
    Da quanto da Voi scritto sul partito dell'amore si deduce che ancora non avete capito la differenza tra chi per il potere si prostituisce e chi ricerca nella sua piena autonomia opportunità per poter esprimere concetti e idee anche attraverso alleanze trasversali. Vi informo per vostra conoscenza che per effetto di unalegge antidemocratica si può governare pur non avendo la maggioranza( a Greve chi governa a il 41,7%), e se ricordo bene "una volta anche Voi la pensavate cosi" ma ormai avete fatto una scelta di sudditanza al partito democratico.
    Vorrei sapere quale è la vostra autonoma posizione sul termovalorizzatore, sull'urbanistica (vedi Cintoia dove tutto tace, anzi Vi invito a portare la discussione in consiglio comunale, sempre se ne avete il coraggio)forse nello scrivere il comunicato Vi stavate quardando allo specchio credendovi ancora all'interno del PRC, ma fortunatamente ve ne siete andati. Ancora una volta avete dimostrato la vostra ambiguità e non volete riconoscere che nel comune di Greve non contate più niente siete solo dei ruffiani al servizio del padrone.

    RispondiElimina
  3. "MASCHERATO" - facendo bruciare nel forno della SACCI un'enorme quantità di tonnellate di C.D.R.
    senza informare che ricadute avrà sull'ambiente
    e chi controllerà i processi e le emissioni.
    2) ACQUA: "BENE PRIMARIO PUBBLICO" - che ne dite
    del processo innescato di ulteriore privatizzaione con ricadute negative su Cittadini.
    3) - Continuare nel dissennato consumo di TERRITORIO - a favore di pochi, anche per speculazioni, a svantaggio della Collettività.
    Sarebbe interessante conoscere pubblicamente le
    vostre posizioni in merito, sopratutto per chi
    è a favore dell'ecologia, della salvaguardia
    dell'ambiente e del nostro territorio.
    P.S. Leggo sugli ultimi 2 numeri di METROPOLI
    delle diatribe da voi sollevate anche a SAN CASCIANO - Mi permetto di dirvi con con simili
    atteggiamenti e prese di posizione andrete poco
    lontano.
    FORTEMENTE DELUSO DAL VOSTRO ATTEGGIAMENTO.

    RispondiElimina