venerdì 11 novembre 2011

Le ragioni di una scelta giusta!

L'amministrazione ha scelto di dare in appalto il taglio dell'erba a Quadrifoglio, questo per avere un servizio migliore ad un prezzo minore.

Il costo del servizio viene distribuito sulla TIA e quindi pagato direttamente dai cittadini, questo comporta un aumento della tariffa (circa il 2%), ma anche la suddivisione in moltissime più persone della quota da pagare.

Prima era direttamente il comune a pagare il servizio ma poi la mancanza di quei soldi dal bilancio comunale comportava o la diminuzione di servizi da parte del comune nei confronti dei cittadini o l'aumento di qualche tariffa, perciò erano sempre i cittadini a pagare.

Aumentando le tariffe o diminuendo i servizi, il taglio dell'erba veniva pagato solo da quelle famiglie che ricevevano servizi o aiuti dal comune, come la diminuzione del costo della mensa o dei pulmini delle scuole a seconda del modello ISEE per fare un esempio, andando così a gravare solo su quei cittadini che avevano maggior bisogno di aiuto ed essendo questi meno rispetto a tutti coloro che pagano la TIA, vi gravava con maggior rilevanza.

Prima il servizio veniva appaltato direttamente dal comune, adesso l' appalto viene fatto da Quadrifoglio, anche qui il Comune di Greve poteva fare una gara di appalto solo sul territorio comunale mentre Quadrifoglio fa una gara di appalto su tutta la provincia quindi a prezzi nettamente inferiori a quanto solo il Comune di Greve potesse mirare; facendo di fatto costare meno un servizio che è ovvio deve essere mantenuto.


In conclusione:

  1. adesso tutti pagano il taglio dell'erba, dall'operaio al grande imprenditore, mentre prima solo pochi e certamente solo le categorie “più deboli”,

  2. il servizio costa meno.


Se un amministrazione di sinistra poteva far qualcosa per aiutare i cittadini e fornirgli un servizio migliore, in questo caso lo ha fatto!



Giulio Pecorini

Capogruppo SeL Greve in Chianti