venerdì 23 aprile 2010

Riaprire la discussione sull'inceneritore a Testi

Il Circolo grevigiano di Sinistra Ecologia e Libertà, da sempre fortemente critico nei confronti della politica degli inceneritori come soluzione al problema dei rifiuti, sostiene convintamente la proposta del Sindaco Alberto Bencistà di sospendere per cinque anni la realizzazione dell'impianto di Testi, tempo necessario a valutare l’impatto del turbogas che verrà costruito in quell’area. La sospensione consentirà inoltre di attivare quei percorsi di partecipazione e condivisione con la popolazione che sono, fino ad oggi, colpevolmente mancati.

1 commento:

  1. Sul nuovo Corriere di Firenze, domani troverete anche:

    "In merito alla proposta dell'amministrazione comunale di individuare un luogo da destinare a centro culturale islamico, il circolo grevigiano di SEL ha da subito espresso una posizione favorevole. La nostra Costituzione riconosce la libertà religiosa, e consentire ai tanti cittadini di fede musulmana del nostro Comune di avere uno spazio dove poter professare la propria fede è un segnale di civiltà, di laicità e di apertura culturale verso una società sempre più multietnica e multireligiosa.
    Per questo siamo contrari a tutte le forme di strumentalizzazione di questa posizione da parte di soggetti, coma la Lega Nord, che dimostrano ancora una volta di basare le proprie politiche sulla chiusura culturale e sull'istigazione alla paura dell'altro.



    Sull’inceneritore:

    L'area di Testi è già fortemente appesantita dal punto di vista industriale, anche alla luce del progetto della centrale a turbogas, e devono essere valutate con attenzione le compatibilità ambientali (emissioni in atmosfera, rumore, impatto sanitario). Senza dimenticare le ricadute sull'economia del territorio, che fa dell'agricoltura e del turismo di qualità il suo punto di forza, e che rischia di essere colpita duramente, anche nell'immagine, dalla realizzazione di un inceneritore in mezzo alle colline del Chianti."

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